Le Grinch du Nord

SELF DRIVE _ ICELAND MAY/JUNE 2012.
Suggested Tour (14 days):
1 Day = arriving and visiting Reykjavik = Accomodation: Kriunes Hotel, Address: Kríunesi Vatnsenda - 203 Kopavogi, Telephone: (+354) 567 2245, E-mail: kriunes@kriunes.is; http://www.kriunes.is/
2 Day = Thingvellir and Golden Circle = Accomodation: Hótel Fljótshlíð, Smáratún: 861 Hvolsvöllur, Telephone (+ 354) 487 1416, E-mail: smaratun@simnet.is; http://www.smaratun.is/
3 Day = Hotel Geirland: 800 Kirkjubaejarklaustur - Tel: (+354) 487-4677, E-mail: geirland@centrum.is ; http://en.geirland.is/
4 Day = Country Hotel Árnanes, By Road One, 6 km west of the town Höfn, - Tel (+354) 478 1550, (+354) 896 6412, E-mail: arnanes@arnanes.is ; http://www.arnanes.is/
5 Day = Hotel Skipalækur ehf, Skipalæk, Fellum, 700 Egilsstaðir - Tel: (+354) 471 1324; mob: +354 895 1324, E-mail: booking@skipalaekur.is; http://www.skipalaekur.is/
6/7 Day = Vogafjós Gistihús, Vogafjósi 660 Mývatn Tel: + 354 464 4303, E-mail: https://www.vogafjos.net/
8 Day = Leifsstaðir Hotel, 601 Akureyri, Tel: (+354) 462 1610, Email: leifsstadir@sveit.is; Website: http://www.sveit.is/
9/10 Day = Hellnar Hotel, Hellnum, 356, Snæfellsbær, Tel: (+354) 435-6820, Email: mailto:hotel@hellnar.is; http://www.hellnar.is/
11 Day = Brennistaðir Hotel, Tel.: (+354) 4351565 and (+354) 6961544; E-mail: brennistadir@brennistadir.is ; www.brennistadir.is
12/13 Day = Accomodation: Kriunes Hotel, Address: Kríunesi Vatnsenda - 203 Kopavogi, Telephone: (+354) 567 2245, E-mail: kriunes@kriunes.is; http://www.kriunes.is/
14 Day = Jolly Day...you can choose where spend one day...as you prefer. There are a lot of places where you can maybe extend

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Tusen Takk !!!

NORWAY - LOFOTEN IN WINTER (December 30th 2010 - January 9th 2011)

FOR PICS SEE BELOW THE TEXT.
Per le foto, vedi dopo il testo.

30th December 2010.

Partenza da Milano. h.13.40 siamo sull'aereo. H.15.21 siamo ad Oslo. E' già buio. Aereo arriva in ritardo e cosi' perdiamo la coincidenza con Evenes (Hardstad/Narvik airport) che é già sopra il circolo polare artico. La compagnia prova a spedirci a Boldfuss, città all'interno del Nordland, conosciuta per il solo fatto di avere un aeroporto milatare che "dovrebbe essere aperto durante la notte, almeno fino alle 24". Grazie a Dio, tra un check-in mancato e i bagagli già imbarcati e tirati giu' dall'aereo all'ultimo ci rassegnamo. Prendiamo il primo aereo disponibile domani (altra compagnia - giochetto che ci costa 150 euro a testa...ma ora siamo in ballo, balliamo).

Partiamo col piede giusto?

31th December 2010.

Si parte alle 9.00, si arriva ad Evenes dopo 2 ore e mezza. Se Oslo International Airport ci sembra piccolo, i viaggi interni sembrano minuscoli e ci si domanda se questa é la dimensione giusta per un volo del genere. Passiamo il circolo polare artico e atterriamo su una lastra di ghiaccio. Dall'alto vediamo che l'orizzonte da chiaro diviene mano a mano scuro, e sembra stia per calare nuovamente la notte. Arriviamo ad Evenes, prendiamo l'auto, una bellissima Chevrolet.
Tempo, -7 feels like -14.
Siamo in auto e ci sembra di essere su un altro pianeta...Una volta traversato il ponte siamo sulle isole, percorriamo per 4 ore di auto lentamente tutti i paesaggi, fermandoci dove possiamo quasi in ogni angolo fino a che non ricade la notte. Inizio a pensare che sono le 15.30 e qui é proprio notte. Dobbiamo correre perché ci aspettano per le 17 e ...non abbiamo fatto la spese...stasera é capodanno. Ci fermiamo a Svolvaer, spesa alla Coop. Non ci sono molti turisti in giro.
Menu' tipico. Compriamo tutto quello che va per la maggiore, copiando un po' quello che comprano gli altri. Regime alimentare per stomaci di acciaio.
Arriviamo ad Hamnoy, nella rorbuer Eliassen. Ci siamo noi, 2 francesi ne occupano un'altra e uno svedese nella rorbuer davanti a noi che era li' per pescare (da solo). Inutile dire che non ha festeggiato né capodanno né altre feste. Sempre in casa. Luci spente ore 21.00 e capodanno...silenzio assoluto.
Cenone, poi cappello, cappotto, guanti...e via sulla spiaggia a vedere l'aurora. Eccola dietro la montagna che illumina il cielo. Partono poi i fuochi di artificio. Molto folkloristici: razzi di emergenza che illuminano di rosso tutta la baia. Intravediamo la montagna che abbiamo avanti. E' maestosa, enorme. Vorrei fosse già giorno per ammirarla !!

1st January 2011

Ci svegliamo verso le 10.00. Fuori é tutto blu. Il cielo non si vede ma le nuvole, non sono grigie. Luci e colori alle Lofoten sono sempre incredibili. Ed ecco che tutto é coperto e il colore che domina é il blu. Il vento non lascia speranza: siamo coperti come Bratwurst.
Facciamo un giro verso Reine e ci rendiamo conto dove siamo. Ci rendiamo anche conto che se volevamo un po' di solitudine e purezza siamo accontentati. Tutto é chiuso. Tutte le attività si svolgono d'estate. Nemmeno l'unico pub/ ristorante di Sorvagen é aperto. Ma se mangiamo e siamo in 4 aprono per noi. No grazie, abbiamo merluzzo bianco in gran quantità. Abbiamo 4/5 ore di chiarore e poi cala la notte. Quindi quando c'é chiarore, foto safari per le Lofoten. Quando cala la notte artica, possiamo solo vedere qualche film, mangiare e uscire a vedere l'aurora boreale, perché ogni giorno la Natura ha il suo modo di farsi perdonare tanta ostilità e durezza. Basta solo aspettare i tempi e i modi giusti. Guardiamo la meteo e decidiamo di fare un pezzo di macchina per andare alla spiaggia di Ramberg. Arriviamo in spiaggia ...ed eccola l'aurora boreale che balla su e giu' per il cielo, coi suoi filamenti e i suoi ghirigori.
Emozionante. Emozionante anche il ritorno in auto, tra tempeste di neve e strisciate di neve che orizzontalmente nascondeva la traccia da seguire, dandoci una visibilità di 50 centimetri. Ma queste sono le Lofoten. 5 minuti prima ammiravamo la cintura di Orione e l'aurora boreale, 5 minuti dopo combattevamo il vento e la neve per ritrovare la strada di casa.

2th January 2011

Torniamo a Ramberg e facciamo un giro fino a Flakstad. Andiamo a rivedere lo Skagen camping (quanti ricordi...) il cimitero di Flakstad (lapidi immerse nella neve fino alla cima, tra la montagna e il mare, in mezzo ai fiordi). Torniamo e riusciamo a trovare un peschificio aperto e da dei pescatori riusciamo a comprare un bel merluzzo bianco appena pescato. Altre tempeste di neve ma domani il tempo dovrebbe essere perfetto, per cui...siamo carichi !!!

3th January 2011

Il freddo é aumentato (-4 feels like -9). Molta desolazione per le strade, ma noi siamo cosi' immersi in questo paesaggio che non c'é solitudine o malinconia. C'é solo quel landscape che volevamo e ora lo abbiamo tutto tutto per noi. Farà freddo, tirerà vento, il clima sarà anche sbarazzino...ma questo landscape lo desideravamo immensamente. Ma dobbiamo pure cibarci ! Le scorte sono finite e fortunatamente i negozi sono aperti. E' ubriacante vedere un posto dove per 3 giorni non c'é nessuno che vuole venerti qualcosa !!!
Compriamo un po' di carne di balena, snack a base di stoccafisso e renna !!! Non c'é molta atra scelta. Questo posto cosi' ostile non lascia grandissime scelte o grandissime varietà di pesce (salmone, merluzzo, salmone...). E' incredibile vedere come un posto cosi' ostile possa essere una dimora per l'uomo. E' incredibile come un posto cosi' ostile renda l'uomo cosi' riconoscente mentre posti molto meno ostili sono culla di irriconoscenza e spreco. O meglio, piu' sarai buono, piu' avrai di fronte a te persone irriconoscenti...piu' sarai crudele, piu' avrai riconoscenza e rispetto...é cosi' insensato.
Andiamo fino ad A i Lofoten per capire un attimo la situazione delle strade per la ciaspolata.
Sulla strada ci imbattiamo sulla nostra prima alba, anzi sulla prima alba delle Lofoten. Il sole sorge alle 12.03 e tramonta alle 12.20. Foto in gran quantità.
Arriviamo ad A i Lofoten e rivediamo i posti in cui avevamo campeggiato 7 anni fa.
Ora pensiamo di attraversare quei posti ciaspolando. Ma da quel versamente, inutile dirlo, nessuno turista o persona del posto si é spinto, la neve é tanta. Meglio Sorvagen...Facciamo cmq un giro per A i Lofoten fino al porto che da sulla Norvegia. Ed eccola li' la Norvegia ben definita sull'orizzonte.
Arriva la notte. Facciamo un giro di perlustrazione. Le stelle armano il cielo a festa.
Bene. Ceniamo e come digestivo ci inebriamo di aurore.

L'aurora questa volta é sopra le nostre teste. Taglia il cielo da parte a parte. Si vede anche se le luci per le strade restano accese. Devo dire che la Thomasbua di Eliassen Rorbuer é stato un posto di ammirazione perfetto perché é poco illuminato e l'inquinamento luminoso é pochissimo. Ed eccola l'aurora. Nella sua magnificenza. Adrenalinica ! La volevamo tanto, ed ecco li', in mezzo a stelle cadenti e costellazioni, senza una nuvola. Bellissima nottata. Torniamo alla spiaggia di Ramberg per fare le foto. Piccola disavventura (lasciamo le chiavi in auto e chiudiamo l'auto). Grazie a Dio, troviamo una casa abitata che ci fornisce alcuni strumenti e da Mac Gyver si riesce ad aprire lo sportello grazie a un finestrino lasciato aperto 2 centimetri. Un angelo deve aver lasciato il finestrino aperto con -7 gradi. L'angelo custode del mio portafoglio.

4th January 2011

Tempo stupendo. A parte il freddo, in cielo non c'é una nuvola. Ciaspolata a Sorvagen.
Sulle montagne circostanti incontriamo una scolaresca. Il professore di matematica si é detto...oggi é una bella giornata, é il 4 Gennaio, ragazzi, matematica puo' aspettare, prendete gli sci e via !! (Parole sue !!!). Intanto saliamo alla sorgente. Dietro di essa due laghi ghiacciati. Un signore che portava fuori un cane con gli sci da fondo ci dice di non attraversare il lago, perché non reggerebbe, soprattutto con le ciaspole. Le Lofoten cmq sono interessate dalla corrente del Golfo ed effettivamente tra qui ed Evenes si sente la differenza. In oltre non é cosi umido come dovrebbe, poiché infatti c'é molto vento (é per questo che qui si fa lo stoccafisso) perché quel vento asciugherebbe anche "le gole dell'inferno". Il signore parla del grande legame tra l'italia e le Lofoten e il mrk del pesce. Tra una cosa e l'altra parliamo un'oretta e poi scendiamo per pranzare al tumulus di wood.

5th January 2011

Giornata di giro per il fiordo col battello. Mari di ghiaccio. Picchi e vette spettacolari che escono dal mare. Ci sono solo due tralicci che portano luce in certi paesi (raggiungibili solo in barca). D'estate in questi paesini che attraversiamo ci vive un paese intero. Ora ci sono 2/3 persone al massimo, dove é abitato. Non c'é...NIENTE !!!
La natura e la sua ostilità hanno la meglio !!!
Giro a Leknes, Gravdal e Ballstad con la sua chiesetta.
Leknes sembrava uno di quei villaggi che si vedono nel film 30 giorni di buoi...in mezzo alla neve e al ghiaccio...negozi !!! Stazioni di benzina, negozi, via vai di persone, 4x4...mancano solo i cani da slitta e potrebbe essere il set di zanna bianca !!! Questa é stata l'impressione. Poi ci sbaglieremo...ma il 5 di gennaio 2011 questo avevamo respirato in questa parte di mondo. Ogni curva era un ..."fermiamoci !!! Facciamo una foto !!!".
Luci incredibili, colori assordanti. Il cielo in fiamme. Il colore rosa nel cielo, quel colore rosa che brucia tra gli arancioni nell'orizzonte del cielo, come il segno incandescente di un rito iniziatico che marchia per sempre la pelle, l'ho visto per la prima volta a 29 anni sulla strada Flesveien tra Napp e Tussan.

6th January 2011

Partiamo da Hamnoy i Reine (con la promessa di ritornarci a fare Trekking il prossimo giro) alla volta di Svolver (dove dormiremo). Passiamo prima in rassegna Nusfjord (il piu' piccolo fiordo delle Lofoten, patrimonio dell'Unesco) e Hennigsvaer (la Venezia del Grande Nord - ci sono mille Venezia del Nord (Amsterdam ,Stoccolma, Goteborg...basta ci sia un fiume !!!)...ma questa é del Grande Nord...(ah...scusa!). Passiamo davanti al Monte Hoven isolato in mezzo a due fiordi larghissimi.
Pernottiamo al Maren Pollen dove cordialmente la signora ci offre uno stufano norvegese fatto di mano sua. Santa Donna!!
Poi, concludiamo con la trashata...Magic Ice di Svolvaer...mi sono divertito di piu' al pub successivo, dove almeno c'erano cose che non avevo mai visto in un pub !!!

Musica dal vivo e gomene, ancore e stoccafisso alle pareti e di contorno al bancone. Spettacolare!

7th January 2011

Londra - ormai non é piu' un viaggio, é un'estensione del nostro mondo. Solite cose. Northern Line, Central Line ed eccoci qui !!

Come passare da un posto come le isole Lofoten 30'000 abitanti d'estate sparsi per 300 kilometri di costa a 7 milioni di abitanti che vogliono convivere tutti sullo stesso fazzoletto di terra...

8th January 2011

Londra
Northern Line, Central Line ed eccoci qui !!!

9th January 2011

Londra
Northern Line, Central Line...ed eccoci qui!!- Milano ...e finalmente Ticino...finalmente casa !!